L’angolo di Francesca – Hotel Gagarin

L’angolo di Francesca

Hotel Gagarin

Presentato nelle sale italiane nel maggio 2018, Hotel Gagarin di Simone Spada si presenta come uno sguardo nostalgico verso un cinema che non c’è più, un cinema “imperfetto e artigianale” lontano da effetti speciali e CGI  [1].

Le curiosità

La pellicola segna il debutto di Simone Spada dietro la macchina da presa: inizia la carriera come aiuto regista nel 1988 collaborando a più di 40 film tra cui Non essere cattivo di Claudio Caligari, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Noi e la Giulia di Edoardo Leo e Cado dalle nubi e Che bella giornata con Checco Zalone  [2];

Le riprese sono iniziate a Roma per poi continuare in Armenia, tra Sevan e Yerevan. Il regista racconta di aver scelto di ambientare il film in Armenia poiché “ricorda per certi versi l’Italia del dopoguerra, ricca di tradizioni culturali, territoriali, storiche e religiose, ma al tempo stesso protesa verso un futuro politico ed economico moderno e aperto”  [3];

Un importante cameo, all’interno del film, è affidato all’attore francese Philippe Leroy celebre interprete di Yanez de Gomera nello sceneggiato televisivo Sandokan (1976) di Sergio Sollima  [4].

Francesca

 

 

 

 

[1] https://www.comingsoon.it/film/hotel-gagarin/54154/recensione/

[2] https://cinema.fanpage.it/hotel-gagarin-il-film-di-simone-spada-con-luca-argentero-e-claudio-amendola/

[3] https://cinema.fanpage.it/hotel-gagarin-il-film-di-simone-spada-con-luca-argentero-e-claudio-amendola

[4] https://www.silenzioinsala.com/4941/hotel-gagarin/citazioni-curiosita