Nuova normativa per la Censura Film
A partire dal 3 novembre sono andate in pensione le vecchie classificazioni (che restano però valide per le opere il cui nullaosta è stato richiesto sino al 2/11/21): per tutti, vietato ai minori di 14 anni, vietato ai minori di 18 anni.
A decorrere dal 3 novembre 2021, pertanto, la procedura di rilascio del nulla osta per la proiezione in pubblico dei film è sostituita dalla nuova classificazione delle opere cinematografiche. La nuova normativa prevede la applicazione e pubblicizzazione di appositi “bollini” che identificano le quattro categorie di pubblico ammesse alla visione di ciascun contenuto filmico e audiovisivo che sono:
- per tutti;
- non adatto ai minori di anni 6+;
- vietato ai minori di anni 14+ (divieto ridotto ai minori di anni 12 se accompagnati da chi esercita podestà genitoriale);
- vietato ai minori di anni 18+ (divieto ridotto ai minori di anni 16 se accompagnati da chi esercita podestà genitoriale).
Oltre alle 4 categorie di qualifica delle categorie ammesse alla visione dei contenuti, sono state definite 6 classi di contenuti sensibili che definiscono, a seconda dell’intensità delle stesse, il livello di divieto del film e/o contenuto.
I contenuti sensibili indicati dal Ministero della Cultura sono:
- violenza
- sesso
- uso di armi
- linguaggio e turpiloquio
- uso di sostanze stupefacenti o alcol
- discriminazione e incitamento all’odio
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