All’età di 81 anni è morto Wolfgang Petersen, il regista tedesco de La storia infinita, Troy e Air Force one. Nella sua carriera si è cimentato in vari generi: film di guerra, d’azione, fantasy, thriller
Del 1984 nasce il kolossal La storia infinita, la produzione tedesca costata 60 milioni di marchi, la più costosa del dopoguerra, che è però riuscita a incassare molto più del film precedente. Da quel momento il successo di Petersen non si è mai arrestato: nel 1985 ha realizzato per la 20th Century Fox il suo primo lavoro interamente americano, Il mio nemico, un film di fantascienza tratto da un romanzo di Barry B. Longyear, basato sull’amicizia creatasi tra un umano e un alieno in tempi di guerra galattica. Il regista ha lavorato stabilmente negli Stati Uniti fino ai primi anni duemila, cimentandosi in vari generi anche molto diversi: film di guerra, fantasy, fantascienza, thriller e film d’azione.
Da non dimenticare anche In the Line of Fire con Clint Eastwood e Rene Russo, Outbreak con Dustin Hoffman, Morgan Freeman e Russo, e Air Force One con Harrison Ford e Glenn Close. Petersen ha inoltre diretto La tempesta perfetta con protagonista George Clooney e Troy con Brad Pitt, oltre a Poseidon. In una dichiarazione alla Cnn, l’attrice Glenn Close ha affermato: “Essere diretta da Wolfgang in Air Force One rimane un ricordo speciale. Anche se la sceneggiatura era elettrizzante e incredibilmente intensa, ricordo molte risate, specialmente nelle scene attorno all’enorme tavolo nella War Room. Il mio ricordo è di un uomo pieno di gioia di vivere che faceva ciò che amava di più fare”.