Accadde oggi, 29 marzo

Accadde oggi, 29 marzo

1908: nasce a New York l’attore Arthur O’Connell, candidato due volte all’Oscar come migliore attore non protagonista per Picnic (1955) di Joshua Logan, in cui era accanto a William Holden e Kim Novak, e per Anatomia di un omicidio (1959) di Otto Preminger, con James Stewart e Lee Remick.

1913: nasce a Dublino l’attore Niall MacGinnis. Nel corso della sua carriera ha partecipato a circa 80 film interpretando personaggi storici, come Martin Lutero nell’omonimo film del 1953, di Menelao, re di Sparta nel kolossal mitologico Elena di Troia (1956), del generale macedone Parmenione in Alessandro il Grande (1956). Tra gli altri suoi ruoli di rilievo, da ricordare quello di Joseph Roulin in Brama di vivere (1956), del malvagio Julian Karswell nell’horror La notte del demonio (1957), di padre Vermeuhlen in La storia di una monaca (1959) e di frate Tuck in Gli arcieri di Sherwood (1960).

1919: nasce a Columbus (Ohio) l’attrice Anna Eileen Heckart, vincitrice del premio Oscar alla miglior attrice non protagonista nel 1973 per l’interpretazione in Le farfalle sono libere. Nel 1956 aveva già ricevuto una candidatura al premio Oscar alla miglior attrice non protagonista per il film Il giglio nero.

29 marzo 1939: nasce a Venezia Mario Girotti noto al grande pubblico come Terence Hill, attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. È noto a livello internazionale per i film recitati al fianco di Bud Spencer: il 7 maggio 2010 i due hanno ricevuto insieme il David di Donatello alla carriera. Anche interprete di fotoromanzi, la sua popolarità si è riaffermata nella seconda fase della sua carriera grazie all’interpretazione del personaggio protagonista della longeva serie televisiva Rai Don Matteo.

1942: nasce ad Atlanta (Georgia) l’attore Scott Wilson. È apparso in molti film dagli anni sessanta in poi, tra cui La calda notte dell’ispettore Tibbs, Il grande Gatsby, La nona configurazione, Dredd – La legge sono io, Dead Man Walking – Condannato a morte, Pearl Harbor e The Host. È stato nominato al Golden Globe per la sua interpretazione nel film La nona configurazione.

1943: nasce a South Shields (Inghilterra) Eric Idle,  attore, comico, scrittore, sceneggiatore e cantautore britannico, noto per essere uno dei membri dei Monty Python (per i quali ha scritto la maggior parte delle canzoni) e dei Rutles.

1943: nasce a Agria (Grecia) Vangelis Evangelos Odysseas Papathanassiou, compositore e polistrumentista greco. Fra le sue opere più acclamate compaiono alcune colonne sonore come quelle per i film Momenti di gloria (Oscar 1982 per Miglior colonna sonora), Blade Runner, Antarctica, Missing – Scomparso, 1492 – La conquista del paradiso, Alexander, Luna di fiele.

1946: nasce a Brooklyn (New York) l’attore Paul Herman. Caratterista dal fisico esile e dal volto scavato, è apparso in molte pellicole di genere gangster. Il suo ruolo più famoso è probabilmente nella serie televisiva I Soprano, nel ruolo di “Beansie” Gaeta. Ha avuto modo di partecipare ai recenti capolavori del genere gangster, con registi come Leone (C’era una volta in America) e Scorsese (L’ultima tentazione di Cristo, Quei bravi ragazzi e Casinò).

1948: nasce a New Rochelle (New York) l’attore e sceneggiatore Bud Cort, pseudonimo di Walter Edward Cox, famoso in particolare per il ruolo da protagonista in Harold e Maude (1971). L’aspetto innocente e sognatore fece di Cort una sorta di icona della controcultura cinematografica di inizio anni settanta, grazie anche alle sue interpretazioni in Anche gli uccelli uccidono (1970) di Robert Altman, e in Fragole e sangue (1970) di Stuart Hagmann.

1950: nasce a Lancaster (Pennsylvania) l’attore Barry Pearl, conosciuto per aver interpretato Doody, uno dei membri dei T-Birds nel film del 1978 Grease. La sua carriera nel mondo del cinema è iniziata nel 1968, l’anno dopo ha interpretato Tom Canty in The Adventures of the Prince and the Pauper. Nel 1985 ha interpretato Johnny Glitter in Avenging Angel, mentre nel 1994 è apparso in Tryst. E’ apparso in diversi film per la televisione e serie televisive, come La famiglia Bradford, Alfred Hitchcock Presents, La signora in giallo e Beverly Hills 90210.

1951: alla 23^ edizione degli Oscar il Miglior film è Eva contro Eva che premia anche il suo regista Joseph Mankiewicz. Miglior attore è Josè Ferrer per Cyrano de Bergerac, Miglior attrice Judy Holliday per Nata ieri.

1955: nasce a Dublino l’attore Brendan Gleeson. Noto caratterista cinematografico, ha interpretato spesso il ruolo del mentore o della figura burbera e autoritaria. Ha recitato in più di settanta film a partire dagli anni novanta, tra cui 28 giorni dopo, A.I. – Intelligenza artificiale, Braveheart – Cuore impavido, Le crociate – Kingdom of Heaven, Gangs of New York, Michael Collins, Mission: Impossible II, Troy e The Village, interpretando anche “Malocchio” Moody nei film della serie di Harry Potter. Ha anche recitato da protagonista in film come Calvario, In Bruges – La coscienza dell’assassino e The General, ottenendo tre candidature ai Golden Globe e una ai premi BAFTA.

1957: nasce a Great Neck (USA) Christophe Guy Denis “Christopher” Lambert. attore statunitense naturalizzato francese. Il suo primo grande successo cinematografico arriva con l’interpretazione di Tarzan nel film Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie del 1984, diretto da Hugh Hudson. Nel 1986 ottiene l’Oscar quale Migliore attore per la sua interpretazione in Subway.

1960: nasce a New York l’attrice Annabella Gloria Philomena Sciorra. Il suo debutto cinematografico avvenne nel film del 1989 True Love, per il quale ha vinto l’Independent Spirit Award come migliore attrice protagonista. Dopo due interpretazioni ne Il mistero Von Bulow e nella commedia Insieme per forza interpreterà un importante ruolo nella pellicola Jungle Fever (1991) di Spike Lee.

1961: nasce a Blackburn (regno Unito) Michael Winterbottom, regista e sceneggiatore. Candidato per la Palma d’oro al Festival di Cannes per tre volte, con i film Benvenuti a Sarajevo, Wonderland e 24 Hour Party People, ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino 2003 con il film Cose di questo mondo. Sempre al Festival di Berlino, nell’edizione 2006, è stato premiato con l’Orso d’argento per la miglior regia per il film The Road to Guantanamo.

1962: nasce a Firenze l’attrice Elena Sofia Ricci, pseudonimo di Elena Sofia Barucchieri. Nel corso della sua carriera di attrice ha vinto numerosi premi, tra cui tre David di Donatello, di cui due David di Donatello per la migliore attrice protagonista, per Ne parliamo lunedì (1990) e per Loro (2019), e un David di Donatello per la migliore attrice non protagonista, per Io e mia sorella (1988), 3 Nastri d’argento, 1 Globo d’oro, 4 Ciak d’oro, 1 Grolla d’oro, 1 Premio Rodolfo Valentino, 1 Premio Alberto Sordi, un Premio Kineo Diamanti alla Mostra del Cinema di Venezia e due volte il Telegatto.

1963: nasce a Napoli l’attore Antonino Iuorio. Ha lavorato nel cinema con Federico Fellini, Terry Gilliam, Dario Argento, Marco Risi, Damiano Damiani, Bigas Luna, Mario Martone, Alessandro Benvenuti, i Fratelli Taviani, i Manetti Bros., Franco Bernini e Giovanni Veronesi. In teatro con Luca Ronconi, Tony Servillo e altri. Ha vinto il Premio Ubu nel 1992 per La trasfigurazione di Benno il ciccione di Albert Innaurato, la targa d’argento Saint Vincent 1995 come attore rivelazione per Il verificatore di Stefano Incerti e Ivo il tardivo di Alessandro Benvenuti. È noto per l’interpretazione del perfido Alvise Radicati nella serie Elisa di Rivombrosa (2003).

1964: nasce a Killara (Australia) Elle Macpherson, nata Eleanor Nancy Gow, supermodella, attrice e imprenditrice australiana. Parallelamente alla carriera di modella ha assiduamente lavorato anche come attrice in diverse produzioni hollywoodiane come Batman & Robin, Sirene, L’urlo dell’odio, L’amore ha due facce. Inoltre è anche comparsa come guest star in alcune serie televisive come Friends e ha lavorato nel film di Carlo Vanzina South Kensington.

1965: nasce a Monaco di Baviera Lara Wendel, pseudonimo di Daniela Rachele Barnes, attrice e produttrice cinematografica tedesca. Ha lavorato soprattutto in produzioni italiane di cinema di genere, negli anni settanta e ottanta.

1967: nasce a Parigi Michel Hazanavicius, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Nel 2011 dirige The Artist, un film muto e in bianco e nero che si svolge a Hollywood alla vigilia del “sonoro”, presentato in concorso al Festival di Cannes 2011 e vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui il Directors Guild of America Award. Nel 2012 il film gli vale il premio come miglior regista ai BAFTA 2012 e il premio César come miglior regista francese, oltre che il Premio Oscar agli Academy Awards come miglior regista.

1968: nasce a Roma Sabrina Impacciatore, attrice, comica e imitatrice. Riceve due candidature consecutive ai David di Donatello come Migliore attrice non protagonista: una nel 2007 per N (Io e Napoleone)  e l’altra nel 2008 per Signorina Effe. Ha ricevuto anche tre candidature ai nastri d’argento come Miglior attrice non protagonista: 2001 L’ultimo bacio e Concorrenza sleale, 2004 Al cuore si comanda, 2007 N (Io e Napoleone). Premio Flaiano 2001 Miglior attrice non protagonista per L’ultimo bacio – 2017 Miglior interprete teatrale. Ciak d’oro 2007 Migliore attrice non protagonista per N (Io e Napoleone).

1968: nasce a Auckland (Nuova Zelanda) l’attrice Lucille Frances Ryan, nota come Lucy Lawless nota soprattutto per aver interpretato il personaggio protagonista della serie televisiva Xena – Principessa guerriera.

1972: nasce a Londra l’attore Sam Hazeldine. È conosciuto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Albert Felwood in Lightfields nel 2013 e di Georgie Sewell in Peaky Blinders. Nel 2014 fu nel cast della serie televisiva Resurrection dove interpreta il ruolo di Caleb Richards. Nel 2016 interpretò il ruolo di Ryan Crain in Mechanic: Resurrection, film diretto da Dennis Gansel con Jason Statham come protagonista.[1] L’anno successivo ebbe un ruolo anche nel film Come ti ammazzo il bodyguard, diretto da Patrick Hughes e con Ryan Reynolds e Samuel L. Jackson.

1976: alla 48a edizione degli Oscar Qualcuno volò sul nido del cuculo forte di ben 9 nomination vince 5 Oscar (Miglior film, Miglior regia (Milos Forman), Miglior attore protagonista (Jack Nicholson), Migliore attrice protagonista (Louise Fletcher), Miglior sceneggiatura non originale). Miglior attore non protagonista George Burna per I ragazzi irresistibili, Miglior attrice non protagonista Lee Grant per Shampoo.

1981: nasce a Berlino l’attore Alexander Fehling. Il suo debutto cinematografico avviene nel 2007, come protagonista di Am Ende kommen Touristen, vincendo il premio come miglior attore al Munich Film Festival. Nel 2009 ottiene un ruolo in Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino. Nel 2011 vince il premio Shooting Star, come miglior attore emergente, al Festival di Berlino. Nel 2015 recita nella quinta stagione di Homeland – Caccia alla spia recitando la parte di Jonas Hollander.

1982: Alla 54a edizione degli Oscar il film Momenti di gloria ottiene i riconoscimenti per il Miglior film, Miglior sceneggiatura originale, Migliori costumi, Migliore colonna sonora. Migliori attori protagonisti Katharine Hepburn e Henry Fonda per Sul lago dorato.

1983: nasce a Camdem (Londra) l’attore Edward George “Ed” Skrein. Debutta sul grande schermo nel 2012, con il lungometraggio III Manors. Successivamente prende parte ai film The Sweeney (2012), I vichinghi (2014), La spada della vendetta (2015), Tiger House (2015), The Trasporter Legacy (2015), Kill Your Friend (2015), Deadpool (2016), Tau (2017), In Darkness (2018), Se la strada potesse parlare (2018), (2019), Maleficent – Signora del male (2019) e Midway (2019).

1987: nasce a Palermo l’attore Davide Giordano. Tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Qualunquemente (2011), Tutto tutto, niente niente (2012) e Cetto c’è, senzadubbiamente tutti e tre diretti da Giulio Manfredonia. Ha partecipato anche a serie tv come Paolo Borsellino – I 57 giorni, , A testa alta – Libero Grassi (2013) di Graziano Diana, Tutto il mondo è paese (2017) di Giulio Manfredonia e Prima che la notte di Daniele Vicari.

1989: alla 61a edizione degli Oscar  Rain Man – L’uomo della pioggia ottiene il riconoscimento quale Miglior film, Miglior regia (Barry Levinson ), Miglior attore protagonista (Dustin Hoffman), Miglior sceneggiatura originale. Miglior attrice protagonista Jodie Foster per Sotto accusa. Miglior attore non protagonista Kevin Kline per Un pesce di nome Wanda mentre la Miglior attrice non protagonista è Geena Davis per Turista per caso.

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